Articolo da Estense.com

Restaurato il presbiterio della cripta

di S.M. Nuova

 

Progetti e direzione lavori sono stati effettuati da Davide Grandis e da Michele Pastore

Sabato 26 novembre alle ore 17.30 nella chiesa di Santa Maria Nuova e San Biagio avrà luogo una solenne cerimonia di presentazione del restauro del presbiterio e della cripta con l’ossario della famiglia Aldighieri.

Questo restauro è stato possibile in virtù della collaborazione tra la Ferrariae Decus  e la parrocchia. Rilievi,  progetti e direzione lavori sono stati effettuati dall’ingegnere Davide Grandis e dall’architetto Michele Pastore;  i lavori sono stati eseguiti dall’impresa ‘Paolo Govoni costruzioni’.

La Ferrariae Decus e la società Dante Alighieri hanno provveduto congiuntamente alla manutenzione della lapide esterna riportante i versi danteschi del canto XV del Paradiso. Dopo la messa celebrata dall’arcivescovo Paolo Rabitti, saranno illustrati i restauri eseguiti e alle ore 19 sarà offerto un brindisi augurale ai presenti.

La chiesa di Santa Maria Nuova è una delle più antiche della città e risale al IX – X  secolo. Subì nei secoli varie trasformazioni. Nel 1921, riccorrendo il 6° centenario della morte di Dante Alighieri, la Ferrariae Decus intervenne nei lavori di consolidamento e restauro alla chiesa e alla cripta su progertto di Gualtiero Medri. Altri restauri risalgono al 1956 e al 1967.