Il giorno 10 dicembre 2015, un gruppo di soci, della Ferrariae Decus ha partecipato all’escursione culturale alla Galleria Estense di Modena.
Guercino (Giovan Francesco Barbieri)
Cento, 1591 – Bologna, 1666
“Venere, Marte e Amore”
Guercino dipinse questo capolavoro durante uno dei suoi frequenti soggiorni presso la corte modenese, su commissione del duca Francesco d’Este. Alla metà del secolo l’opera decorava la Camera dei Sogni nel Palazzo Ducale di Sassuolo, assieme ad altre cinque tele dell’artista centese. Con un invenzione formidabile, Gurcino ritrae Cupido nell’atto di scoccare il dardo dritto verso lo spettatore, seguendo l’indicazione di Venere, la cui mano destra è dipinta quasi a trompe l’oeil.