Il Guercino a Piacenza – Tra Sacro e Profano

PROGRAMMA VIAGGIO – Mercoledì 5 aprile 2017

Mercoledì 5 aprile 2017
–    Ore   7,00 – Partenza in Pullman da via Kennedy, di fronte alla nostra vecchia sede.
–    Ore 10,15 – Arrivo a Piacenza.
–    Ore 11,00 – Duomo: salita alla cupola per la visita al ciclo di affreschi costituenti il “Paradiso” del Guercino
–    Ore 13,00 – pranzo presso l’Antica Osteria dell’Angelo, via Tibini, 14 – tel. 0523 326739
–    Ore 15,00 – Visita alla mostra Guercino tra sacro e profano, presso la Cappella Ducale di Palazzo Farnese.
–    Ore 17,30 – Rientro a Ferrara

La visita alla mostra sarà guidata dalla nostra Consigliera Marialucia Menegatti.

Avvertenze:
Il percorso di salita in quota include camminamenti esistenti della Cattedrale, originariamente pensati per sole ragioni manutentive, e li integra con nuovi ricavati nei sottotetti. Alcuni passaggi possono presentare difficoltà di percorrenza. (altezza parapetto 110 cm.).
Per questo motivo, i visitatori dovranno attenersi al rispetto di alcune norme di sicurezza.
Si raccomanda di indossare scarpe comode.
Coloro che per motivi vari (difficoltà motorie, vertigini o altro) non si sentono di salire alla cupola potranno comunque fruire della Stanza Multimediale, che conterrà un videowall di 1,4 m di altezza per oltre 10 m di lunghezza. Il filmato estremamente coinvolgente, condurrà virtualmente il visitatore nella storia, al momento in cui il Vescovo Linati invita Guercino a Piacenza per decorare la cupola secondo i canoni imposti dal Concilio.
Grazie all‘impiego delle più attuali tecnologie, ad una base scientifica che poggia su documenti d‘archivio e disegni preparatori, alle foto ad altissima risoluzione del ciclo pittorico, lo spettatore potrà comprendere i tempi, le tecniche di lavorazione e le difficoltà riscontrate nella realizzazione di quello che la critica ha definito uno dei maggiori capolavori del Maestro di Cento.

Scarica PDF

Il cinque per mille per sostenere l’Associazione onde permettere la realizzazione di ulteriori progetti di restauro.

A tal fine è necessario indicare nell’apposita casella della dichiarazione dei redditi il nostro codice fiscale.

CF. 93004460387

Leggi ancora